Ruolo dell’occupazione nucleosomiale nel silenziamento epigenetico

Possono diventare Cofondatori, gli enti, pubblici o privati, che, condividendo le finalità di HuGeF – Torino, contribuiscano alla vita della Fondazione e alla realizzazione dei suoi scopi con contributi in denaro pluriennali.

Possono diventare Sostenitori, associazioni, università, centri e istituti di ricerca, e altri enti che vogliano partecipare e/o destinare il proprio contributo a specifici progetti rientranti nell’ambito dell’attività della Fondazione.

CARATTERISTICHE TECNICHE

La Cell Sorting Facility di HuGeF si avvale del Cell Sorter BD (modello FACSAria III) che consente di isolare cellule con le caratteristiche volute all’interno di popolazioni miste. Le cellule possono essere discriminate sulla base di parametri morfologici e/o di espressione di determinati marcatori.

La presenza di due laser (488 e 633, vedi sotto le caratteristiche tecniche) consente di usare simultaneamente 8 marcatori diversi. La macchina funziona in sterilità e non danneggia le cellule per cui è possibile ricoltivarle dopo il sorting. Inoltre lo strumento è dotato del modulo a piastra per cui le cellule possono essere separate alla concentrazione desiderata e piastrate direttamente in supporti sterili da 384, 96, 48, 24, 12 o 6 pozzetti.

All’interno dei singoli pozzetti possono essere posizionate popolazioni cellulari diverse (per es. linfociti T CD4+ e CD8+) in rapporti predeterminati. Lo strumento può essere usato per “single cell sorting” ai fini di successive amplificazioni e sequenziamenti. Infine se le cellu

le da separare sono poche è possibile “sortare” direttamente in eppendorf o su vetrino per procedere immediatamente alle analisi successive senza perdere materiale prezioso. Il cell sorter mantiene temperature fisse (per esempio 4°C o 37°C) per esperimenti di tipo funzionale.

eseguire una colorazione multiparametrica a 8 colori contemporaneamente previa Cervix cancer tissue array

Sorgenti luminoseIl Cell Sorter è equipaggiato dei seguenti laser:
– Laser rosso 488 nm
– Laser blu 633 nm

Banco ottico

I composti chimici fluorescenti (fluorocromi) che possono essere analizzati dallo strumento sono i seguenti:

  • – FITC, Alexa-488, GFP CFSE
  • – TexasRed, PE-CF594, PI
  • – PrCP-Cy5.5, PrCP, 7-AAD
  • – PE-Cy7
  • – PE, mCHERRY
  • – APC, Alexa-647
  • – APC-Cy7, APC-H7
  • – Alexa-700


È quindi possibile generazione della matrice di compensazione dei fluorocromi utilizzati eseguita qui in sede con l’utilizzo di apposite biglie che verranno fornite nel servizio di sorting.